Questa pistola Sega per la console Master System aveva il cavo rovinato appena sotto all’impugnatura, per cui per ripararlo ho dovuto smontare completamente il Light Phaser. Ho approfittato dell’occasione per scattare qualche foto.

Questo sito presenta tutti i pezzi che ho raccolto negli anni: vecchi computer, console, libri e manuali, periferiche, accessori. Non troverete schede tecniche, ma solamente la storia personale di ogni pezzo. Le foto sono originali e rappresentano le condizioni reali di ciò che recupero. Se volete donare qualcosa alla mia collezione potete contattarmi qui.
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Questa pistola Sega per la console Master System aveva il cavo rovinato appena sotto all’impugnatura, per cui per ripararlo ho dovuto smontare completamente il Light Phaser. Ho approfittato dell’occasione per scattare qualche foto.
Ringrazio Ettore per la donazione del sistema completo: un Macintosh II, un AppleColor High-Resolution RGB Monitor da 13″, mouse e tastiera. Ettore mi ha scritto dal modulo di contatto del sito dicendo che aveva un Macintosh II aggiornato a IIfx di cui voleva disfarsi, ma non voleva buttarlo in discarica. Purtroppo non tutti hanno questa attenzione o il tempo e la voglia di spedire un paio di scatoloni, e spesso queste macchine fanno una brutta fine.
Ho comprato questo Commodore 116 su eBay Germania alcuni mesi fa. La tastiera non funzionava, e ho dovuto ripararla. Non è stato facile, questa tastiera non è stata costruita per essere aperta; magari preparerò un articolo per documentare la riparazione.
Questo computer rappresenta il canto del cigno della linea PET: l’insuccesso dei CBM-II e l’inarrestabile avanzata dei PC nel settore professionale obbligò Commodore ad abbandonare la produzione di questi computer.
Il primo personal computer prodotto da Sharp. Ringrazio ancora una volta l’amico Carlo che mi lascia saccheggiare il suo magazzino dove sono nascosti alcuni pezzi davvero significativi.
Ho già scritto in precedenza di questo computer; dato che non si accendeva più ho dovuto smontarlo completamente per dare un’occhiata alla scheda madre. Come immaginavo, tutti i condensatori dovevano essere sostituiti.
I computer Commodore che utilizzano questo case sono bellissimi. Un design che richiama la fantascienza degli anni ’60 e ’70, quando tutti si immaginavano che nel 1999, o nel 2001, o in qualche data astrale durante una missione quinquennale nello spazio, ci sarebbero state basi sulla luna ed enormi stazioni orbitali intorno alla terra. Il progetto del case di questo computer è opera di Ira Velinsky, contrariamente a quanto si legge su qualche sito in rete dove si cita Porsche.
Tempo fa Enrico mi ha regalato alcuni pezzi molto interessanti, e in più mi ha lasciato un Amiga 500 funzionante ma non in buone condizioni estetiche, a cui era stato tolto il pistoncino di un tasto per riparare un altro Amiga 500 che possedeva.
Questo computer mi è stato regalato da Walter, di cui ho già parlato nell’articolo dell’Olivetti Logos 40. Il piccolo Macintosh (i compatti come questo sono da sempre i miei preferiti) presentava i sintomi di audio basso e qualche avvio un po’ difficoltoso,