L’Olivetti M21 è un computer “trasportabile”, come altri modelli dell’epoca (in particolare i primi Compaq, rimanendo tra i compatibili IBM). Significa che erano progettati con un piccolo monitor integrato, una tastiera che si chiudeva sul computer, e una maniglia per sollevarli – ma andavano comunque alimentati dalla rete elettrica.
Avendo già smontato un Olivetti M24 qualche tempo fa, dal punto di vista tecnico avrei descritto l’M21 come un M24 con monitor integrato. Descrizione confermata da Alessandro Graciotti, progettista dell’M24: l’Olivetti M21 fu “un progetto prevalentemente meccanico fatto ad Ivrea, basato sull’elettronica dell’M24 sviluppata a Cupertino CA”.