Fino ai primi anni ’90 era abbastanza semplice rimettere a nuovo la batteria di un portatile: di solito si trattava di aprirla in qualche modo e sostituire i moduli interni ormai esauriti con componenti nuovi dello stesso tipo. Poi i costruttori hanno iniziato a inserire chip di gestione, le batterie sono diventate “intelligenti”, i componenti interni proprietari, rendendo molto più difficile (se non impossibile) il “fai da te”.
Il Macintosh Portable ha il difetto di non avviarsi se la batteria è esaurita, anche se è collegato alla corrente elettrica con il suo alimentatore originale. La soluzione è quella di utilizzare un alimentatore più potente, ad esempio quello del modello successivo (il PowerBook 100): l’alimentatore originale ha in uscita 7,5V a 1,5A, mentre quello del PB 100 ha 3A.
Una dozzina di anni fa ho aperto per la prima volta una batteria esaurita di un Portable, per capire se avessi potuto sostituire gli elementi interni. Oggi l’ho fatto di nuovo, questa volta documentando i passaggi.
La parte più impegnativa è quella di separare le due parti dell’involucro di plastica, che sono purtroppo incollate. Ho scaldato un po’ la plastica con un asciugacapelli, ma poi ho comunque dovuto usare una spatola infilata nella fessura e parecchi colpi di martello (sulla spatola) per separare i due pezzi. E’ inevitabile rovinare un po’ la plastica, ma con calma e pazienza sono riuscito a non fare troppi danni. Fate attenzione a dove tenete le dita, la spatola scivola via facilmente.
Una volta tolto il “coperchio”, all’interno ci sono tre batterie da 2V 5A collegate in serie per un totale quindi di 6v:
Ecco l’involucro vuoto:
Internamente la plastica è rovinata, ma il bordo esterno non è messo troppo male.
Dalla foto seguente si può capire come sono collegate le batterie tra di loro e i dove sono saldati i due contatti esterni:
Dopo aver tolto e messo da parte la gomma nella parte superiore e la striscia di plastica tra i due contatti esterni, è necessario recuperare i due contatti esterni e, se volete, le parti di metallo che collegano le batterie in serie (un pezzo di cavo andrà bene lo stesso).
La prima volta che ho sostituito le batterie sono semplicemente andato in un negozio chiedendo se ne avevano di uguali. Mi risposero che queste batterie venivano utilizzate nelle lampade di emergenza, e le avevano a magazzino.
Ora internet aiuta parecchio, ecco i link ad alcuni negozi online. I prezzi (per il pezzo singolo, ne servono 3) e i link sono corretti al momento della pubblicazione di questo articolo. Verificate i costi di spedizione, spesso vengono conteggiati solo al momento dell’ordine.
- Area Group: €9,84
- TME: €12,881
- RS Components: €13,40
- Farnell: €13,74
- Webtronic: €15,79
- Radioricambi (cercate “cyclon”): €16,90
- Distrelec: €22,95
Quindi, una volta che avete le batterie nuove, si tratta di bloccarle con un po’ di nastro adesivo, eseguire 6 saldature, e rimetterle in posizione all’interno dell’involucro. Decidete voi se reincollare il coperchio o se lasciarlo aperto per la prossima volta.
Salve ,una curiosità.. Se un deve installare il sistema operativo,come deve fare ?
Sul Portable il disco rigido era opzionale. Se è presente e ancora funziona, servono i dischetti di installazione. Consiglio il System 6.0.7, ma il Portable arriva fino alla versione 7.5.5.
Grazie della risposta :),se l’hardisk non è presente come funziona ? Rimane il floppy inserito ?
Grazie